Desart, Corso di alta formazione, designer per l’artigianato (2007)

Regione Calabria, Assessorato attività produttive; lacosa; Università della Calabria; AIAP, Associazione italiana progettazione design della comunicazione visiva; Coser, Consorzio Servizi Regionali Calabria; Ente Bilaterale Artigianato regionale.

“In Desart è stato progettato e realizzato un laboratorio didattico-progettuale sperimentale di design e sono state introdotte -  attraverso la formazione di un gruppo di giovani laureati calabresi, in un panel di aziende dei settori artigiani ceramica, legno, ferro e oro -  metodologie progettuali e pratiche produttive connesse agli orientamenti di mercato, alla ricerca documentale, al design, alla comunicazione. Un progetto pilota – avrebbe dovuto seguire una successiva fase di implementazione su più larga scala - che raccogliendo la sfida di un comparto ricco di tradizione, storia, mestiere, ma profondamente destrutturato, fragile, con un grave deficit di investimenti in innovazione, ha tentato di istituire un processo circolare di diffusione delle conoscenze, particolarmente significativo in un ambito nel quale la conoscenza non formalizzata è preponderante.

Maestri artigiani, professionisti del design e della progettazione, sistema universitario e allievi, hanno vissuto un’esperienza progettuale-formativa continuamente sollecitata e verificata dallo scambio continuo tra sapere formalizzato e sapere praticato, tra storia della tradizione e tradizione storicizzata nelle pratiche costruttive, nelle forme e nei segni dei manufatti.

Nella fase di stage aziendali i 15 corsisti - laureati e selezionati con bando pubblico – hanno lavorato nelle imprese artigiane, analizzando insieme all’artigiano, i fabbisogni dell’impresa (organizzativi, strumentali, professionali e di strategie) e successivamente, guidati da designer provenienti dal mondo professionale AIAP, hanno elaborato progetti di corporate e identità visiva, per ciascuna impresa artigiana. Le imprese artigiane coinvolte sono entrate in possesso di un progetto di corporate identity, metodologicamente ineccepibile redatto secondo tutti i crismi della migliore scuola della progettazione visiva italiana.

Nel workshop finale del progetto, svoltosi nel Castello normanno svevo di Crotone, questi progetti e tutto Desart, sono stati presentati e rendicontati pubblicamente, in un momento in cui corsisti, artigiani, designer, docenti, hanno potuto formalizzare il valore dell’intero processo.

Processo che seppure apprezzato, si è puntualmente interrotto. E non sostituito da nessun altro progetto di intervento organico. Punto.”